Il Servizio educativo domiciliare minori è un servizio rivolto alle famiglie in situazione di difficoltà nella cura e nell’educazione dei figli minori. Prevede l’inserimento di educatori professionali nelle famiglie con minori con forme di disagio e fragilità diverse, da quelle psico-socio-educative e disabilità . L’obiettivo è di accompagnarli nella crescita, favorendo la piena inclusione sociale della famiglia.
I disturbi dello spettro autistico sono condizioni nelle quali le persone hanno difficoltà a stabilire relazioni sociali normali, usano il linguaggio in modo anomalo o non parlano affatto e presentano comportamenti limitati e ripetitivi.
L’adozione è uno degli atti d’amore più sentiti. È espressione di una grande gioia sia per chi adotta e per chi, ovviamente, viene adottato. In un certo senso, quasi paradossalmente, questo avvenimento traduce l’incontro di due grandi sofferenze, quello del bambino o del ragazzo che non ha mai avuto una famiglia che lo ha amato e quello della coppia che non è riuscita, per vari motivi, ad avere un figlio biologico.
Gli incontri protetti, possono essere disposti sia dal Tribunale per i Minorenni che dal Tribunale Civile, su suggerimento dei servizi sociali e riguardano i minori per i quali l’Autorità Giudiziaria ha disposto particolari misure di tutela e protezione per i minori.
Lo scopo dell’intervento dei servizi sociali è quello di far perseguire, in modalità vigilata, il rapporto fra i genitori ed i figli, individuando una modalità di frequentazione che, pur assicurando il costante contatto, non metta a rischio la salute psicofisica dei minori.
Con tale modalità di visita genitori-figli, si cerca di operare un “bilanciamento degli interessi di pari rango costituzionale: ossia quello alla tutela della bigenitorialità di cui all’art. 30 della Costituzione e 8 della Convenzione europea dei diritti dell’uomo, e quello alla tutela della salute, fondato sull’articolo 32 della Costituzione.
Il luogo dell’incontro protetto è all’interno di uno “Spazio Neutro” o in altri luoghi richiesti dall’autorità giudiziaria per esigenze specifiche.
Il nostro studio offre lo spazio dove si possono svolgere gli incontri genitori/figli, alla presenza, qualora sia necessario, di una equipe multidisciplinare, composta da assistente sociale, psicologo ed educatore, i quali, sulla base delle specifiche necessità stabiliscono le modalità, la durata e la frequenza degli stessi incontri.